La Terza B

Fra tutte le classi della scuola la nostra è, a nostro avviso, la più "PARTICOLARE". Vi sono soggetti piuttosto originali: Marta Campana e Giulia Di Giuseppe,campionesse della pallavolo,Andrea Vangi e Andrea Devicienti, promesse del basket;Helene Palermo la signora "unicorno"; Alessia detta "Alexa" campionessa di taekwondo; Fabiana Carvignese" la ballerina" ; Marco Filomeno "La Star"; Filippo Molfetta" l'imitatore" e Martina Romano" la secchiona". E questi sono solo alcuni elementi della nostra classe.......Seguiteci e ne vedrete di tutti i colori.

LECCE:

Gita di istruzione:

Museo naturale di Calimera-Otranto

MUSEO NATURALE di CALIMERA

Nel territorio comunale di Calimera è presente il Museo Civico di Storia Naturale del Salento (MSNS), che nasce nel 1982 e la sua gestione è affidata ad un gruppo di ricercatori riuniti nella Cooperativa NATURALIA.

Il Museo articola la propria esposizione nei Dipartimenti di Paleontologia e Paleoantropologia, di Entomologia, di Erpetologia, di Ornitologia e in una serie di sezioni che spaziano dalla Mineralogia alla Malacologia, dalla Mammologia all'Embriologia e Teratologia. Sono in fase di progettazione le sezioni di Astronomia e Planetario, di Geologia e Petrografia, di Botanica.

Inoltre, il Museo offre al visitatore la possibilità di osservare animali vivi nelle fedeli ricostruzioni ambientali dell'Insettario e del Rettilario.

OTRANTO

Situato sulla costa adriatica della penisola salentina, è il comune più orientale d'Italia: il capo omonimo, chiamato anche Punta Palascìa, a sud del centro abitato, è il punto geografico più a est della penisola italiana.

Dapprima centro greco-messapico e romano, poi bizantino e più tardi aragonese, si sviluppa attorno all'imponente castello e alla cattedrale normanna. Sede arcivescovile e rilevante centro turistico, ha dato il suo nome al Canale d'Otranto, che separa l'Italia dall'Albania, e alla Terra d'Otranto, antica circoscrizione del Regno di Napoli. Nel 2010 il borgo antico è stato riconosciuto come Patrimonio Culturale dell'UNESCO quale Sito Messaggero di Pace[3]. Fa parte del club I borghi più belli d'Italia

CAVA di BAUXITE

Nell'entroterra salentino, tra Otranto e la zona circostante il rinomato faro di Punta Palascia, nei pressi di Monte Sant'Angelo si trova la Cava di Bauxite di Otranto:il "Lago Rosso"La bauxite è un minerale dal quale si ricava l'alluminio.

La cava di Otranto è stata un'importante fonte di sostentamento per tutti coloro che hanno estratto il materiale negli anni in cui il sito è rimasto in attività.

La scoperta del giacimento risale al 1940 e il suo sfruttamento è iniziato, più o meno, contestualmente, cessando solo nel 1976.

È proprio a partire da questo momento che si sviluppa la cava di Bauxite così come noi oggi la vediamo.

Il laghetto verde smeraldo che tanto affascina i visitatori altro non è che il residuo di un giacimento di estrazione mineraria ormai dismesso. Il tocco di magia è dato dal fatto che, dopo l'abbandono della cava, grazie alle infiltrazioni d'acqua di una delle tante falde acquifere presenti nel nostro territorio carsico, si è man mano formato un laghetto la cui acqua ha assunto un colore particolarmente intenso a causa della presenza di residui di Bauxite nella cava.

Tutto intorno il lago la terra, colorata dalla presenza dominante del minerale, appare di un colore rosso intenso e mette ancora di più in risalto il verde brillante delle acque stagnanti, nonché il colore intenso della vegetazione circostante.

Tecnicamente, la Bauxite è una roccia composta da diverse specie di minerali, tra cui prevalgono gli ossidi e gli ossidi idrati di alluminio e di ferro. A seconda della percentuale di ossidi di alluminio presente nella cava si determina la sua importanza economica e la sua propensione ad essere sfruttata come cava mineraria per l'attività estrattiva.

Geologicamente, la formazione della Bauxite è dovuta alla presenza di specifiche alterazioni delle rocce calcaree in presenza di determinati agenti atmosferici.esto inizia qui.

Le nostre promesse della pallavolo

Per le pallavoliste della Scuola Media Materdona-Moro Mesagne, si aprono le porte per la fase Naz.le dei Giochi Sportivi Studenteschi 2016/17. Sarà la costiera Teramana ad ospitare le Scuole vincitrici di tutte le Regioni d' Italia dal 05 al 09 Giugno. Per la terza volta la Puglia sarà rappresentata dalla Scuola Media locale.

A sinistra in basso la nostra Martina Santoro della seconda B, la terza in basso a sinistra Giulia Di giuseppe e alla sua sinistra Marta Campana entrambe della terza B.


Fra i terzi classificati staffetta la nostra Martina Romano

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